A destra del visitatore si apre l’altare detto di “S. Sebastiano”: altare marmoreo di scuola pescolana, monumentale che rispecchia la grandezza e la solennità del Sacrificio Eucaristico.
La pala d’altare raffigura la Vergine Santa nell’atto di allattare Gesù bambino.
È la raffigurazione classica della Madonna delle Grazie.
Ai suoi piedi i Santi Apostoli Filippo e Giacomo il Maggiore, forse i primi santi Patroni della città di Castel di Sangro prima di erigere a Patrono san Rufo, diacono di Capua, insieme ai santi Sebastiano e Rocco.
I primi tre Santi martiri, portano i strumenti del martirio come segni di fedeltà e di effettiva donazione della vita per Colui che e fedele per sempre. Hanno donato la vita pur di rimanere fedeli a Cristo: ecco la gloria dell’altare.
