ORGANO del 1794 (Ditta d’Onofrio Pasquale di Caccavone ( oggi Poggio Sannita)
L’organo è collocato in una cassa decorata a motivi geomentrici ed impreziosita da fregi in legno intagliato e dorato.
L’organo a trasmissione meccanica,ha il prospetto a tre campate con 31 canne in stagno formante tre cuspidi (11-9-11) con bocche allineate e labbro superiore a mitra.
Le canne interne sono in lega stagno-piombo,il crivello in legno,il somiere è atiro con n.10 stecche e 51 ventilabri.
Il registro di appartenenza è : Principale 8’.
Durante l’ultimo restauro avvenuto nel 1993 ad opera della ditta Inzoli cav. Pacifico di Bonizzi la tastiera e la pedaliera sono state entrambe ricostruite, la prima con tasti in bosso ed ebano,la seconda in noce nazionale. E’ stato riparato il crivello in legno ed è stata operata la rimpella tura del mantice a lanterna e delle relative pompe per l’azionamento manuale a stanga.
Poi si è optato per l’applicazione di un elettroventilatore racchiuso in cassa insonorizzata con valvola di regolazione del flusso d’aria.
Particolare cura è stata posta per la regolazione della cordatura.
Per quanto concerne il temperamento ci si è basati sui valori ottenuti dopo la messa in forma delle canne.
La pressione d’aria è di mm.55 in colonna d’acqua.
COMPOSIZIONE DELL’ORGANO SETTECENTESCO
- Prospetto a tre campate con n.31 canne in stagno formanti tre cuspiti (11-9-11);
- Bocche allineate e labbro superiore a mitra;
- La canna maggiore è il Fa1del Principale 8’ 1°;
- Tastiera in bosso ed ebano di n.50 tasti (DO1-FA5) con prima ottava corta;
- Collocamento a finestra;
- Pedaliera a leggio di n.9 pedali (DO1+DO2) in sesta,costantemente unita alla tastiera;
- Estensione reali dei registri di pedale (DO1+DO2);
- Registri inseriti da pomoli di ottone,collocati a destra della tastiera,cartellini a stampa applicati in occasione del restauro.